Medici e pazienti oncologici insieme con le “mani in pasta” per il progetto Oncook.

L’ordine dei biologi e Associbo insieme nei laboratori di “Cardile Forni” per il progetto che ha visto coinvolti ai fornelli professionisti e malati oncologici nella preparazione di piatti con i grani antichi siciliani.
Si è tenuto ieri pomeriggio il primo incontro operativo del progetto Oncook, che propone il cibo vero, nutriente e territoriale al servizio del paziente oncologico.
Il progetto è stato organizzato in collaborazione tra Associbo e l’ordine dei biologi siciliani e ha messo insieme diversi aspetti: la cura nella scelta delle materie prime con informazioni che riguardano le proprietà organolettiche dei prodotti, la loro storia, la territorialità e la stagionalità ; la descrizione degli aspetti nutrizionali dei vari prodotti inseriti in una dieta adeguata a pazienti fragili; il modo di cucinare i prodotti adeguati al mantenimento di uno stato di salute ottimale.
La formula è stata quella di coinvolgere contemporaneamente, l’uno accanto all’altro, biologi nutrizionisti con propri pazienti con problemi oncologici, per vivere insieme un’esperienza gastronomica e ricevere le informazioni sia sui prodotti, che sul modo di cucinarli.
Il tema della giornata ha avuto come protagonisti i grani antichi siciliani, le cui proprietà organolettiche e salutistiche sono state descritte nella prima fase del progetto.
Infine, le stesse biologhe insieme ai pazienti, hanno messo le mani in pasta, preparando direttamente, prima il pane e quindi la pasta che è stata cucinata, condita e degustata.