“Stranizza d’amuri” l’amore omosessuale ed il bigottismo tra ignoranza, pregiudizi e povertà.
Al cinema l’opera di Beppe Fiorello, nelle vesti di regista; un inno all’amore ed un pugno allo stomaco per tutti i siciliani benpensanti. Un film che dovrebbe diventare testo scolastico. Si può morire ammazzati...
