Un altro bando, dopo quello di tre milioni, per migliorare le apparecchiature di produzione a bordo delle imbarcazioni di servizio destinato alle aziende ittiche siciliane.
Altri dodici milioni di euro dalla Regione Siciliana per promuovere la competitività delle attività di acquacoltura sostenibile. Un altro bando, dopo quello di tre milioni pubblicato qualche giorno fa sugli investimenti sulla sicurezza per migliorare le apparecchiature di produzione a bordo delle imbarcazioni di servizio, sempre a cura del dipartimento regionale della Pesca Mediterranea destinato alle aziende ittiche siciliane.
Questo secondo bando contribuisce all’attuazione dell’Azione 5 “Resilienza, sviluppo e transizione ambientale, economica e sociale del settore acquacoltura ” del Pn Feampa (Programma nazionale Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura) 2021-2027 che prevede il rafforzamento della competitività della produzione e la sostenibilità delle attività sotto il profilo ambientale nel lungo termine.
«Il governo della Regione è al fianco del settore della pesca con fatti concreti per rendere sempre più competitive e al passo con i tempi le nostre aziende», dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo.
Ogni progetto approvato potrà essere finanziato con un massimo di 4 milioni di euro. Il termine ultimo per presentare le domande è di novanta giorni a decorrere dalla data di pubblicazione dell’estratto del bando sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana.
Mezzocammino, un quartiere di periferia nato negli anni Duemila, nasconde un grande ristorante guidato da una famiglia italo-giapponese. Il sushi perfetto, i fritti straordinari e gyoza degni di un viaggio ad est
Giù giù in fondo a via Laurentina, in mezzo alla campagna silenziosa di Trigoria, una tavola genuina e senza fronzoli che vale il viaggio (anche con la famiglia)
Segna la fine dell'inverno e l'inizio primavera ed è il piatto "cult" del Primo Maggio nella provincia teramana. Ecco le Virtù e i migliori ristoranti e trattorie dove si preparano per la Festa dei Lavoratori